lunedì 11 ottobre 2010

Minch-outing

Dedicato a quelli che sanno ridere dei propri difetti

Oggi si parla così, per inglesismi. Il “brunch”, il “brain storming”, il “break”… Siamo una banda di deficienti che non sa neanche quello che dice ma, in inglese, fa figo. Una delle parole anglosassoni più utilizzate in questa era di globalizzazione che ama spiare dal buco della serratura è fare “outing”. E siccome faccio parte anch’io del mondo global-pirla, stavolta è il mio turno. Faccio “outing”!
Lo so, lo so… Alcuni maliziosi si stanno già preoccupando o sbellicando dal ridere perché pensano “Oddio, l’orso grigio è gay!!! Come Tiziano Ferro!!!”. Vi deluderò: non lo sono ancora. Oggi farò “minch-outing” (per quelli che parlano solo il dialetto, si pronuncia minchiauting). Letteralmente, far uscire minchiate.

Ebbene sì. Quando faccio l’allenatore sparo un sacco di minchiate, quasi sempre con aria seria e talvolta truce. Una specie di incrocio tra Jean-Claude Van Damme e Lino Banfi. Insomma un pazzo con un linguaggio, a volte, da scaricatore di porto. Da quest’anno sono però fortunato rispetto al passato. I genitori delle mie “bimbe” mi guardano da un vetro e non sentono quello che dico. E allora faccio “outing”, anzi “minch-outing”. Mi libero da un peso… Ahhhh… Non ho ancora cominciato e già mi sento meglio…

Per far comprendere anche ai non laureati ciò che intendo, qui di seguito troverete un compendio (per gli inglesi, un Greatest Hits) delle frasi o dei termini attraverso i quali esprimo i miei sentimenti più candidi e celestiali mentre svolgo le mie funzioni di allenatore. Ogni frase è seguita dalla sua traduzione letterale, o meglio, da quello che in realtà intendo dire davvero. Non ci sono proprio tutte, magari più avanti farò una seconda puntata. Buona lettura e, come diceva Maurizio Costanzo, buona camicia a tutti (di forza).

Ad personam - individualmente.
Ad minchiam - a casaccio.
Stai facendo il gioco della “mattonella” - per prendere la palla devi muovere i piedi, figlia mia.
Te devi da piegà - piega un po’ le gambine, patatina.
Muovi quel culo - non giocare da ferma, tesoro.
C’hai er culo pesante - ora è certo. Stai giocando da ferma, bellezza.
Lascia pensare i cavalli che c’hanno la testa grossa (rubata ad Eugenio) - stai dicendo una stupidata, amore.
Ma che c’hai al posto della testa? Una cassetta dell’elemosina? (rubata a Lino Banfi) - forse è il caso di concentrarsi un po’, fiorellino.
Salti due “gazzette” stese, manco piegate - sii un po’ più esplosiva nel salto, dolcezza.
Mò te strizzo come ‘na spugna bagnata - sono leggermente irritato con te, bella mia.
Mò te tiro un carcio in culo che te sollevo da tera - sono sempre più irritato, micetta.
Per migliorare devi cacare sangue - impegnati che ne vale la pena, angioletto.
Ma capisci l’italiano o solo il dialetto? - mi stai ascoltando, meraviglia?
Ma che te sei magnata? Il tasto del rallentatore? - dovresti essere un po’ più dinamica, mia musa ispiratrice.
Tu prima di venire in palestra bevi grappa - non ho capito bene bene bene l’ultima cosa che hai fatto, vita mia.
Ma le stronzate le sogni di notte e le fai di giorno? - scelta sbagliata, cocca.
Ma che, niente niente, sei muta? - chiama la palla, luce dei miei occhi.

Ma quando ti vede in foto, tua madre ti riconosce? - ti vedo un po’ confusa e credo che mamma sarebbe d’accordo con me, coniglietta.

Adoro le conigliette, sono come loro. Basta vedere i miei denti. In fondo mi sento un po’ come Jessica Rabbit quando diceva “io non sono cattiva, è che mi disegnano così”… (tradotto dall’inglese).

4 commenti:

Anonimo ha detto...

ma tu sei veramente un pazzo furioso !!!!!! bella proprio potevi anche aggiungere:" ma alla mattina cosa mangi ???? Pane e volpe ?!?!?!?!?"
Bravo Pe
t.v.t.b. Mary

Anonimo ha detto...

finalmente sono riuscito a leggere il tuo nuovo post, sei riuscito a farmi ridere,visto che è giorni che non rido più(solite cazzate dei giovani)se il rimedio è questo be..... continua a fare quello che stai facendo e quando mi sentirò triste saprò dove rifugiarmi ciao zizì un bacio fede

Marco ha detto...

Sei forte,ciao Tony
Marco Bramby

Anonimo ha detto...

When people are free to do as they please, they usually imitate each other.